premessa
Questo evento è stato organizzato con la sede a Mestre e Verona, ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità è una fondazione con sede a Milano che produce e sostiene ricerche e iniziative sulla società multietnica e multiculturale e sui fenomeni migratori.), Tunuè, Emergency. Gli insegnanti mi hanno iscritto per partecipare ad una attività di Educazione civica con un focus sulla realizzazione di un cortometraggio perché in quarta ci concentriamo sullo studio del video. L'evento è stato suddiviso in due parti principali, una prima parte dedicata a una sessione plenaria e a seguire un seminario.
La sessione plenaria
Nella la sessione plenaria (fatto con una diretta su youtube) è avvenuta la presentazione della manifestazione, nella quale è stato raccontato in breve la storia di Emergency. Emergency Ong Onlus che, dalla sua nascita nel 1994, offre cure gratuite e di elevata qualità alle vittime della guerra, delle mine antiuomo e della povertà e promuove una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani, presenta la seconda edizione del concorso Una storia per Emergency per sceneggiature di cortometraggi sul tema dei diritti, della pace, della solidarietà e dell’accoglienza, rivolto a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 25 anni di età. La seconda edizione di Una storia per Emergency è realizzata con il contributo dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) nell’ambito del progetto “NO ALLA GUERRA, per una società pacifica e inclusiva rispettosa dei diritti umani e della diversità fra i popoli”, un’iniziativa di Educazione alla Cittadinanza Globale. I relatori principali di questa prima fase sono stati: Laura Silvia Battagli che è giornalista professionista freelance e documentarista, Rossella Miccio di Emergency, ed Emanuele di Giorgi è co-fondatore e amministratore delegato della casa editrice Tunué, una delle principali case editrici italiane nel campo del fumetto e dei graphic novel, nonché della saggistica dedicata al fumetto, all'animazione, ai videogiochi e ai fenomeno pop contemporanei. "I color di una nuova vita", un esperimento di graphic novel scritto dai ragazzi per i ragazzi frutto di un contest lanciato nel 2019.
Il workshop
La seconda parte era un workshop, svolto anche esso da in modalità digitale. L'ente promotore del cortometraggio è Emergency che ha indetto questo bando. È la sceneggiatura dal titolo “Capitan Didier” di Roberta Palmieri a vincere la seconda edizione di “Una storia per Emergency”
La vincitrice “Capitan Didier” racconta di un bambino di origine subsahariana con il sogno di costruire una barca tutta sua… fatta di cartoni di pizza. Suo padre Amir, rider presso la pizzeria del signor Franco, porta ogni sera a casa una pizza per aggiungere un pezzo al suo capolavoro, ma una notte, durante le ore di servizio di Amir, una tempesta d’acqua distrugge la barca di cartone di Didier. La regista di Capitan Didier è Margherita Ferri ha avuto un ruolo importante della parte riguardante la scelta dei protagonisti, e le principali problematiche sono state riguardanti il clima (pioggia). Il produttore esecutivo è Leonardo Godone si occupò principalmente della gestione del budget e deve risponderne al produttore. Vigila affinché le riprese e tutte le altre fasi di lavorazione del film vengano svolte tenendo fede ai criteri artistici ed economici stabiliti in pre-produzione.
Conclusioni
L'intervento che personalmente ho preferito è stato quello di Margherita Ferri, è quella che ha mi ha coinvolto di più e ha spiegato al meglio la realizzazione del cortometraggio.
Ho preso appunti nella parte del plenaria e anche durante al workshop. E' stato un evento che mi ha coinvolto, e che mi ha ispirato.
Fonti
https://groenlandiagroup.com/it/portfolio/capitan-didier/
https://www.chietitoday.it/attualita/emergency-roberta-palmieri-sceneggiatura-vincitrice.html
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