Brief del progetto
Il progetto "disposti a tutto" è un progetto in cui lo scopo è quello di realizzare un video partendo da un idea, andando avanti creando la scaletta, la sceneggiatura e infine lo storyboard. Il video deve però appunto avere un tema "disposti a tutto", significa che nella trama del video ci deve essere un obbiettivo da raggiungere o comunque uno scopo.Divisione in gruppi
I componenti del mio gruppo sono:Bellini https://bellini003.blogspot.com/
Schiavo https://schiavolisa.blogspot.com/
Chiggiato https://alechiggio.blogspot.com/
Non c'è stato una vera e propria divisione, ognuno ha esposto la propria idea, abbiamo scelto insieme l'idea migliore, abbiamo creato la scaletta insieme (ognuno esprimeva la proprio opinione) e abbiamo collaborato tutti insieme, chi di più chi di meno.
Soggetto
Le caratteristiche principali sono che deve essere girato all'intorno della scuola o nei pressi, deve essere realizzabile, deve contenere un pò di suspance, L'elemento più importante è quello di insierire un obbiettivo o una sfida da raggiunger/vincere questo è il fulcro del video che poi sarà realizzata.Per realizzare il Soggetto l'idea che ho dato è stata quella di far si che il capo del "gruppetto" che spiegava il piano agli altri fosse uno degli alunni e non una persona esterna, in oltre ho dato l'idea che tutti i ragazzi dovevano essere scoperti e la suspance.
https://docs.google.com/document/d/1zh1Eu0puza_g7w69cCP8tq2nTutmqljyvzkRX4pv_Bk/edit?usp=sharing
Un cosa che si poteva migliorare era la fine, ovvero il modo in cui la banda veniva scoperta dalla professoressa. E' stato selezionato il nostro soggetto e personalmente anche io lo avrei scelto.
Scaletta
La scaletta è una descrizione del soggetto fatta in brevi frasi. . La scaletta si usa per orientarsi meglio nella storia, per capire più facilmente la successione degli avvenimenti e per poter sviluppare la sceneggiatura.Ogni membro del gruppo ha dato la propria opinione; ogni tanto il prof ci dava alcune indicazioni e alla fine abbiamo vinto noi questa fase del cortometraggio. Sicuramente eravamo avvantaggiati avendo scritto e inventato noi la storia perchè avevamo un'idea più chiara rispetto agli altri su come realizzarla.
Sceneggiatura
Dopo aver fatto la scaletta abbiamo scritto la sceneggiatura che è un libriccino con sopra indicato tutto il necessario agli attori per recitare, quindi una specie di copione con le battute, i gesti e i rumori che devono fare i personaggi o che comunque devono essere presenti nel cortometraggio. Inoltre all'interno della sceneggiatura abbiamo inserito i riferimenti temporali e i luoghi in cui si svolgono le vicende e abbiamo poi formattato il tutto rendendo il risultato finale il più chiaro ma al contempo dettagliato possibile.
Nella realizzazione del soggetto, come per quella del soggetto e della scaletta, io e i miei compagni di gruppo abbiamo messo assieme le nostre idee e ci siamo aiutati a vicenda.
Nel realizzare la sceneggiatura bisogna inizialmente indicare il luogo e il tempo ad esempio: giorno/ notte, interno/esterno. Sono stati indicati i protagonisti e i loro ruoli nel cortometraggio e dove reciteranno ad esempio o in aula o nei bagni. Per scrivere la sceneggiatura abbiamo utilizzato il font "Curiel" con 12pt di carattere, l'interlinea di 1 cm e i margini di 2,5 cm per ogni lato. Il titolo è stato impostato in grassetto, maiuscolo, sottolineato e giustificato. La scena è stata messa in maiuscolo e giustificato. Il personaggio sempre in maiuscolo con 5,5 cm di distanza da sx e 9,5 cm da dx. Il dialogo a differenza degli altri andava scritto in minuscolo e sottolineato sx in centro con i margini 3 cm a sx e 11,5 cm a dx. Il parentetico comprende le scritte tra parentesi per indicare la voce fuori campo.
Nella realizzazione del soggetto, come per quella del soggetto e della scaletta, io e i miei compagni di gruppo abbiamo messo assieme le nostre idee e ci siamo aiutati a vicenda.
Nel realizzare la sceneggiatura bisogna inizialmente indicare il luogo e il tempo ad esempio: giorno/ notte, interno/esterno. Sono stati indicati i protagonisti e i loro ruoli nel cortometraggio e dove reciteranno ad esempio o in aula o nei bagni. Per scrivere la sceneggiatura abbiamo utilizzato il font "Curiel" con 12pt di carattere, l'interlinea di 1 cm e i margini di 2,5 cm per ogni lato. Il titolo è stato impostato in grassetto, maiuscolo, sottolineato e giustificato. La scena è stata messa in maiuscolo e giustificato. Il personaggio sempre in maiuscolo con 5,5 cm di distanza da sx e 9,5 cm da dx. Il dialogo a differenza degli altri andava scritto in minuscolo e sottolineato sx in centro con i margini 3 cm a sx e 11,5 cm a dx. Il parentetico comprende le scritte tra parentesi per indicare la voce fuori campo.
https://docs.google.com/document/d/1zh1Eu0puza_g7w69cCP8tq2nTutmqljyvzkRX4pv_Bk/edit?usp=sharing
Conclusioni
Non è stato facile all'inizio trovare il modo per concludere il soggetto, non avevamo idee ma con l'aiuto del prof siamo riusciti.
Nella scaletta ho cercato di buttare giù idee che dessero le informazioni essenziali ma molto chiare e definite per semplificare i processi successivi per la realizzazione del corto. Qui l'unico problema che ho riscontrato era sul come scegliere le parti essenziali da appuntare nell'elenco, infatti all'inizio risultava essere poco chiara, ma consultandomi con gli altri sono riuscito ad inquadrare le parti chiave da scrivere.
Sicuramente questo lavoro mi ha aiutato a imparare come scrivere una scaletta cosa che prima non riuscivo a fare.
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